Elena Soprano è una delle autrici che ha fatto il “passaggio inverso” (ormai non più così anomalo) dalla casa editrice all’autopubblicazione: dopo aver pubblicato negli ultimi 25 anni con numerosi editori (Archinto, Baldini e Castoldi, La Tartaruga, Topipittori e altri), le sue ultime pubblicazioni sono infatti distribuite direttamente su Amazon. Poliedrica genere di riferimento, per tematiche trattate e anche per medium di riferimento (ha lavorato anche su sceneggiature e testi per la radio), Elena Soprano “arricchisce” i suoi testi di una sensibilità particolare dovuta alle sue origini greche, ma anche di una visione “umanistica” particolarmente lucida e moderna.

Tra i suoi romanzi di narrativa, risulta particolarmente interessante la sua ultima pubblicazione, che rielabora una situazione che (purtroppo!) abbiamo tutti vissuto in questo 2020, ma a differenza di altri testi simili, il lockdown diventa un’occasione per rilanciare un percorso di autoanalisi psicologica: “Lovid-19 – Storia di una (quasi) guarigione”.

Quale momento migliore per iniziare un diario se non nel periodo del Lockdown? Pensateci, un momento perfetto per rimuginare su tutto ciò che ci ha procurato dolore, per metabolizzarlo e andare avanti.  La protagonista di questa storia, una cinquantenne con un piglio decisamente adolescenziale, cerca proprio di andare oltre a quello che lei stessa definisce “re assoluto del regno di Assenza e l’incarnazione dell’Eros”. La fine della relazione la porta a riflettere sulle due facce della stessa medaglia che da sempre contraddistinguono qualsiasi rapporto: attaccamento e distanza.

Perciò intraprende un viaggio alla ricerca di sé stessa, attraverso un ritorno all’antica Grecia con i suoi miti, oltre che con SMS e dating app. A starle accanto in questo percorso ci saranno personaggi stravaganti e situazioni improbabili da affrontare, in una storia in cui si intreccia dramma e umorismo, in un’ambientazione più che mai attuale. L’originalità di questo testo sta anche nella presenza di link a molti elementi multimediali nella versione ebook, che arricchiscono la lettura: scopri di più qui.

 

Un altro esempio di narrativa in cui Elena Soprano fa incontrare con successo una storia appassionante e lo sviluppo di tematiche più “intime”, legate anche alle sue origini greche, è “La signora Ermellino”.

Si tratta di un dramma principalmente al femminile ambientato tra la Grecia e l’Italia, in un collage di paesaggi, culture e tempi in cui l’esistenza di tre donne si scontra con la dura vita della propria generazione. Una d  ecenni. In lei inizia a sorgere uno spirito, fino ad allora assopito, bisognoso di un altrove inatteso. Con un improvviso coraggio si imbarca in un viaggio verso l’ignoto, sul filo dell’incertezza e dell’intraprendenza. Ma la partenza non è semplice, come si può lasciare una sorella folle nelle grinfie della propria mente? Come si può lasciare una sorella resa folle dalla malattia nelle grinfie della propria mente? Puoi scoprire di più su questo romanzo qui.

 

Oltre alla narrativa contemporanea, Elena Soprano è anche un’autrice prolifica di libri per ragazzi: tra le sue pubblicazioni più interessanti in tale ambito segnaliamo “Casa Demòn”.

Quando il dolore fa il suo teatrale ingresso nella nostra vita? Mai. Non è mai teatrale, anzi è subdolo e repentino. La bambina di questa storia lo sa bene, anche lei ha iniziato a fare i conti con il dolore che tipicamente non risparmia gli adulti e che rendono lei inerme. Però ha deciso di reagire con coraggio e affrontare quel mondo a lei sconosciuto, con la tipica veemenza dei bambini che scoprono un nuovo mondo. Cassa Demòn è una storia dall’incredibile delicatezza che fa scoprire l’importanza dell’amicizia e della quotidianità attraverso il dolore. Puoi scoprire di più qui.

Questi sono alcuni esempi, ma per una panoramica completa delle pubblicazioni di Elena Soprano, per scoprire quali sono quelle più vicine ai tuoi gusti letterari e alla tua sensibilità, puoi fare riferimento al suo sito web.