La trama in breve

Immagina di essere uno scrittore che ha appena ultimato il suo primo romanzo: bella vita, eh? Non quando scopri di doverlo riscrivere completamente, e che hai solo otto giorni di tempo per farlo! Impossibile? Non se puoi godere dell’aiuto… dei tuoi stessi personaggi! Ma sarai in grado di accontentare le loro pretestuose richieste?

Nella Visual Novel interattiva The Deadline impersonerai Ramfis, aspirante scrittore dalla vita un po’ incasinata, e avrai l’opportunità (e il compito!) di influenzare la riscrittura del romanzo attraverso le tue scelte. Ma la tua pazienza sarà messa a dura prova dagli stessi personaggi: sei pronto a sopportare le lamentele del pedante Scott, le minacce della terrificante Dee Dee, gli sfottò dello scapestrato Barry e le invettive della pungente Elizabeth?

Cos’è una Visual Novel?

In poche parole, è un contenuto digitale a metà strada tra il romanzo e il videogioco. Basandosi su una sceneggiatura articolata e alternando al testo immagini, suoni e animazioni, una Visual Novel mette “in scena” una storia e garantisce un nuovo livello di coinvolgimento del lettore, grazie anche alla possibilità di influenzare lo sviluppo della storia attraverso la selezione di specifiche opzioni.
The Deadline sfrutta quindi le potenzialità del format per consentire un’esperienza immersiva, coinvolgente e ironica nel mondo dell’editoria.

Il Team

NDE Visual è un progetto della casa editrice Nativi Digitali Edizioni, realizzato grazie al sostegno del Progetto IncrediBol!, volto a sostenere la crescita del settore culturale e creativo in Emilia-Romagna.
A Marco Frullanti (Coordinamento Team e Marketing) e Annalia Scarafile (Produzione e Grafica) si sono affiancati Velia Alvich, Alessio Filisdeo, Gianluca Malato, Ilaria Pasqua e Maria Scarafile (Scrittura testi), Elisa de Bellis (Revisione testi), Matteo Candita (Programmazione) e Cristiana Leone (Illustrazioni).

Screenshot e Schede Personaggi

Gif animate con i dialoghi

Dove si può scaricare la Demo Gratuita?

Rassegna Stampa – Recensioni, Interviste ecc.

“Un’esperienza diversa dal solito che rende reale e concreto il concetto di sentirsi parte integrante del romanzo, e che può riuscire ad avvicinare alla lettura anche quella parte di pubblico che generalmente la trova noiosa.” Recensione di Micol Borzatta

“Le illustrazioni sono realizzate divinamente, la cura dei dettagli del fondale è infinita; nota di merito anche per la colonna sonora, sempre azzeccata e di ottimo accompagnamento alla lettura-gioco.” Recensione di Giuseppe Monea

Intervista al team di sviluppo su “Scrivere la Vita”

“I dialoghi erano interessanti, pieni di elementi curiosi e di proposte intelligenti. Tutte le versioni di storia proposte dai personaggi erano perfettamente calzanti con il loro modo di essere e tutte ugualmente intriganti… decidere quale scegliere è stato davvero difficile!” – Recensione su “Flower Stardust”!

Lo stile di disegno molto “fumettoso” e colorato mi è piaciuto, così come mi è piaciuto il modo di scrivere scanzonato e diretto, molto adatto al mood dell’opera. – Recensione su “Carnival is over”

“Anche in questa veste provvisoria, “The Deadline” gode di un’alta qualità grafica. In tal senso il plauso va fatto all’intenzione di voler prima di tutto fare qualcosa che sia originale e appetibile anche a un pubblico non solamente italiano.” – Recensione su Spazio Games

“Una bellissima idea per coinvolgere il lettore maggiormente, i disegni sono ben fatti e poi la trama di questa Visual Novel è molto interessante e soprattutto divertente” – Recensione su “Una Buona Lettura”

“Superato qualche piccolo difetto penso che l’opera possa avere un grande successo, incentivando i giovani lettori ad avvicinarsi alla lettura. Eppure credo che possa aspirare a di più: portare i lettori “cartacei” ad accogliere questa nuova forma di letteratura digitale” – Recensione di Simona Mastrangeli

“Ritengo che la demo di “The Deadline” prometta bene: la grafica in stile fumetto è irresistibile; le espressioni dei personaggi mi hanno ricordato il meraviglioso “Ace Attorney”, così come gli effetti sonori improvvisi.” – Recensione di Valentina Bellettini