È ancora vero che pubblicare la propria opera con una casa editrice non significa solo avvalersi delle competenze e dei servizi offerti ma anche entrare a fare a parte di un progetto editoriale e di associare l’identità della propria opera e della propria figura autoriale a quella della casa editrice e dei “suoi” autori. Tuttavia, e potrà sembrerà strano che sia proprio un editore a scriverlo, tra le grandi conquiste dell’epoca digitale c’è la disintermediazione: un autore oggi può pubblicare il suo libro su Amazon e su un sacco di altri store senza passare da editore o agenzie letterarie!
Oggi infatti esistono numerosi servizi di Self Publishing, legati di norma alle piattaforme di distribuzione, attraverso i quali un autore può convertire in formato digitale le proprie opere, distribuirle sui canali di vendita e quindi promuoverle online oppure offline. Il tutto in modo gratuito e senza richiedere competenze tecniche specialistiche. In USA i casi di autori che sono arrivati al milione di copie (digitali) vendute attraverso il Self Publishing hanno fatto scalpore: vuole dire che gli editori non servono più a nulla e che l’auto-pubblicazione conviene a tutti? Non proprio: la navigazione attraverso i flutti spesso tempestosi del web spesso rende preferibile il ricorso a uno skipper esperto, se non proprio a un equipaggio qualificato.
Parallelismi a parte, se è vero che per “pubblicare” un ebook forse basta convertire un documento testuale con Calibre, inserirlo su Amazon e sperare che qualcuno lo compri, riteniamo che forse i vostri libri richiedano qualche sforzo in più, atto a garantire una fruizione ottimale da parte del lettore e una degna visibilità sul web. Un bravo autore che si auto-pubblica deve quindi sapersi sostituire nel modo più efficace possibile all’editore in tanti campi, dalla revisione del testo, alla scelta della copertina, alla correzione dei refusi, alla conversione in vari formati digitali, alla distribuzione sui vari canali, alla cura dei metadati, al marketing attraverso i molteplici canali di internet (e non solo), all’attività di ufficio stampa, e così via. Del resto, se il nostro libro è un capolavoro ma nessuno lo conosce è un vero peccato, ma lo è pure se siamo geni del marketing ma incapaci di creare un .epub decente e leggibile correttamente da tutti i dispositivi (è meno banale di quanto si possa credere). Insomma, con il Self-Publishing il successo è alla portata di chi è disposto a darsi da fare e si sa districare con efficacia tra tante attività.
E se tu non avessi il tempo o la competenza per fare tutto, ma volessi comunque auto-pubblicarti? Beh, innanzittutto sul nostro sito trovi vari articoli e guide utili per aspiranti autori: gira un po’ i menù e li scoprirai. In ogni caso, non perderti d’animo, perché noi possiamo venirti incontro, aiutandoti laddove senti di avere bisogno di un supporto professionale, su misura con le tue esigenze e la tipologia del tuo ebook. Per sapere di più sui nostri servizi editoriali rivolti ai self-publisher e ai professionisti, consulta questa pagina.
Aggiornamento del 30/12/2015: puoi aggiornarti sulle ultime novità il podcast dell’intervista sul tema dell’autopubblicazione con Marco Frullanti e Evoluzione Finanziaria!