Guest post di Kim Chiari, autore di “Hitler, Socrate, Amore e Gelato”, prossimamente in uscita per Nativi Digitali Edizioni

Anno 1825, 27 Settembre – Ciuff ciuff! Parte il primo treno moderno della storia. La gente, ovviamente, era stra eccitata e stra happy. I treni esistevano già, ma erano usati per portare fuori roba strana dalle miniere (ok, erano minerali, non roba strana). Finalmente la gente poteva viaggiare anche per lunghi tratti e pensava che WOW tutto sarebbe cambiato.
Anno 1895, 28 Dicembre – Papparapappa pappa! Yeah! La prima volta che viene proiettato un film, i fratelli Lumiere fanno gli sboroni e ne proiettano dieci. Anche se duravano un minuto l’uno quindi era un po’ come barare. Comunque la gente è stra happy, non scappa pensando di venire investita dai treni e pensa che finalmente si potrà vedere cose fiche anche senza viaggiare poi così tanto. E anche che vedere tutte quelle fiche cose, WOW, avrebbe fatto venire voglia di viaggiare un po’ di più per vederle coi propri occhi.
Anno non si sa quando, un giorno a caso – Frush frush! E’ tanto tanto tempo fa. La gente scrive da tanto tempo fino a quando un tizio, leggendone uno, se ne esce con la scoperta dell’acqua calda: Ehi! Leggere è come viaggiare! Così la gente lo ascolta e chi non lo manda a cagare inizia a pensare ‘WOW finalmente potrò viaggiare senza fare nulla!’
Anno 1903, Wikipedia non specifica il giorno – Wuuuuuush! Wuuuuush! Il primo aereo della storia prende il volo. La gente era ancora una volta stra eccitata e stra happy. Finalmente l’uomo poteva volare, sogno che custodiva da migliaia di anni. E poi, perché no, forse si sarebbe potuto ancora viaggiare. WOW! ficata! Il mondo non avrà più frontiere e confini!
Eh? Stai leggendo un ebook! Ma non si può! L'odore della cartaaaahhhh

Eh? Stai leggendo un ebook! Ma non si può! L’odore della cartaaaahhhh

Anno qualsiasi, giorno qualsiasi – Booo! Tristezza! Che poi anno e giorno non hanno importanza perché gente disfattista e triste c’è sempre stata ad ogni respiro dell’universo (ho piazzato la frase poetica solo alla fine così anche se vi fa cagare ormai finirete che mancano sei righe). FIUU! FIUU! Riempiono di fischi treni, cinema, aerei e fantasia. I treni perché abbattono il romanticismo del viaggio, l’aereo perché è uno strumento dei ricchi. I libri perché decisamente no, scrivere di viaggi fantastici è da maniaci mentali e il cinema? Eh dai, un’invenzione per controllare i cervelli e rendere l’uomo sempre più solo in un’illusione di socialità.
E poi, tecnologia è male.
Che? Secondo te libri, treni, aerei e film sono stati una bella invenzione?
PTU! Meriti di essere sputato.

E magari ora sei pure uno di quelli che sostiene che l’ebook non tolga il fascino della lettura! PTU! Tecnologico è male! Che t’ha insegnato la storia?