Anno 1825, 27 Settembre – Ciuff ciuff! Parte il primo treno moderno della storia. La gente, ovviamente, era stra eccitata e stra happy. I treni esistevano già, ma erano usati per portare fuori roba strana dalle miniere (ok, erano minerali, non roba strana). Finalmente la gente poteva viaggiare anche per lunghi tratti e pensava che WOW tutto sarebbe cambiato.
Anno qualsiasi, giorno qualsiasi – Booo! Tristezza! Che poi anno e giorno non hanno importanza perché gente disfattista e triste c’è sempre stata ad ogni respiro dell’universo (ho piazzato la frase poetica solo alla fine così anche se vi fa cagare ormai finirete che mancano sei righe). FIUU! FIUU! Riempiono di fischi treni, cinema, aerei e fantasia. I treni perché abbattono il romanticismo del viaggio, l’aereo perché è uno strumento dei ricchi. I libri perché decisamente no, scrivere di viaggi fantastici è da maniaci mentali e il cinema? Eh dai, un’invenzione per controllare i cervelli e rendere l’uomo sempre più solo in un’illusione di socialità.
E poi, tecnologia è male.
Che? Secondo te libri, treni, aerei e film sono stati una bella invenzione?
PTU! Meriti di essere sputato.
E magari ora sei pure uno di quelli che sostiene che l’ebook non tolga il fascino della lettura! PTU! Tecnologico è male! Che t’ha insegnato la storia?
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