Intervista finzionale a cura di Alessio Filisdeo, autore di “Una Notte di Ordinaria Follia”

Il seguente spazio vi è offerto da: K-Billy Super Sound, la stazione radiofonica numero uno di Los Angeles, dove gli anni ’80 rivivono!

K-Billy Super Sound: Sono le 23.57 e avete appena ascoltato Call Me, degli stellari Blondie.

Adesso spazio alla vostra voce, fanatici nottambuli degli anni ’80!

Una telefonata. Quattro minuti. Voi parlate e io sto a sentire.

Cominciamo.

Nik: Ehilà, amico. Mi chiamo Nik. Complimenti per la stazione: è una vera bomba!

KBSS: Grazie, bello, e benvenuto al K-Billy Super Sound Show. Da dove ci chiami?

Nik: Da New York. Sono appena arrivato in città.

KBSS: La Grande Mela. Come vanno le cose lì?

Nik: C’è un traffico del cazzo e… Scusa, posso dire “cazzo” alla radio?

KBSS: Puoi dire quello che ti pare, Nik: la fascia protetta è finita da un pezzo, e anche se così non fosse, chissenefrega!

Nik: Ah meno male. Dicevo, c’è un traffico del cazzo che non ti lascia scampo. Sono bloccato qui, sulla… sulla Tredicesima, piò o meno, da almeno dieci minuti. Mi sta venendo una fame del diavolo e ho dimenticato di portarmi le sacche di plasma per una spuntino al volo.

Se le cose non si sbloccano, tra poco comincerò a dissanguare umani a caso, e credimi, per uno dallo stomaco delicato come il mio sarebbe un vero schifo.

KBSS: Sacche di plasma e umani dissanguati, wow! Si tratta di questo?

Nik: “Di questo” cosa?

KBSS: Sei uno di quelli sul tipo dark-emo?

Nik: In realtà sono un vampiro, ma…

KBSS: Un vampiro con la fissa per gli anni ‘80, fantastico!

Nik: Che cazzo ci trovi di divertente? Ti faccio ridere?

nik vampiro

KBSS: Ehi calma, bello, si scherza soltanto.

Nik: Come fai a scherzare su una cosa del genere? È come se io cominciassi a prenderti per il culo perché sei un umano. Questa è discriminazione bella e buona! Soltanto perché sono morto non significa che posso mandare giù merda come niente! Ho i miei sentimenti, io!

KBSS: Allora è di questo che vuoi parlare, Nik?

Nik: Veramente io…

KBSS: Di creature della notte?

Nik: No, io…

KBSS: Di vampiri e sovrannaturale e magari di oscuri complotti ai danni dell’Umanità?

Nik: E va bene! Va bene, cazzo, parliamo di questo!

KBSS: Parliamo del fatto che saresti un vampiro. Quanti secoli sono che vivi tra noi?

Nik: Sono del ’69, ok? E sono stato trasformato a diciasett… ehmm, vent’anni circa.

KBSS: Quindi sei come quel tizio dei film? Quello che brilla alla luce del sole. È così?

Nik: Senti, amico, mettiamo in chiaro una cosa, ok? I vampiri veri crepano alla luce del sole. I vampiri veri non bevono il sangue delle povere bestie. E soprattutto i vampiri veri non aspettano il sequel per scoparsi una ragazzina arrapata! Porca troia, quando sono andato al cinema mi aspettavo quasi un porno a tema scolastico, e invece mi ritrovo a guardare un… un documentario educativo, uno sul genere “Dieci semplici mosse per trasformare un cazzuto dannato in un fesso patentato”.

KBSS: Per “dannato” intendi “vampiro”?

Nik: Certo che sì!

KBSS: E non credi che i vampiri debbano mantenere le distanze con gli esseri umani?

Nik: Per niente!

KBSS: E quella roba sull’agire nell’ombra e non farsi scoprire?

Nik: Ma dai, sono tutte puttanate. Dimmi un po’, se avessi la super forza, la super velocità, la quasi immortalità più altri poteri, tu cosa faresti? Te ne staresti chiuso in un cimitero, o dentro una bara o quello che cazzo è a menarti l’uccello, o te ne andresti in giro a fare casino?

E poi piantiamola con questo luogo comune del Ventunesimo Secolo brutto e cattivo col suo Grande Fratello che vigila su tutto e tutti: potrei venire lì, aprirti in due in diretta radio e succhiarti fino al midollo e comunque nessuno crederebbe alla storia del vampiro. Mi etichetterebbero al massimo come pazzo psicopatico, e mi beccherei pure l’infermità mentale al processo!

Anzi, lo sai che ti dico?

KBSS: No, Nik. Che mi dici?

Nik: Ti dico che potrei salire su quella cazzo di Statua della Libertà, ok? Aspettare l’alba e farmi riprendere in mondo visione mentre le mie chiappe vanno e fuoco. E sai cose succederebbe? Niente! Un cazzo di niente: ecco cosa! Parlerebbero tutti di combustione spontanea, puttanate scientifiche o chessò io! È così che funziona oggi.

KBSS: Ti riferisci all’incapacità umana di accettare e giustificare ciò che non può essere spiegato oppure a qualche improbabile cospirazione governativa che tiene a bada i media?

NIk: Tu che ne pensi?

KBSS: Non lo so, Nik. Questo è il tuo spazio. È la tua voce che conta, almeno per i prossimi due minuti.

Nik: Allora rispondo io: un po’ e un po’. La gente ormai è disillusa. Viviamo in un mondo fatto di guerre, terrorismo, crisi economiche e merdate che puoi vedere coi tuoi occhi, che puoi toccare con mano. Il tempo della caccia al mostro è passato da un pezzo. Non frega più a nessuno, e per quei pochi a cui fregherebbe ecco che entrano in campo corporazioni, multinazionali oppure organi governativi che mettono tutto a tacere minimizzando.

Dagli inizi degli anni ’90 saranno comparsi davanti alle telecamere almeno una dozzina di vampiri, eppure eccoci qui, a parlare di miti e leggende.

 nik notte di ordinaria follia

KBSS: E tu, Nik? Sei mai comparso davanti a una telecamera?

Nik: Sicuro! Sparatorie ed esplosioni finiscono spesso sui notiziari delle reti na…

KBSS: Frena un attimo… Sparatorie? Vuoi dire che usi armi da fuoco?

Nik: Certo che le uso. Le mie preferite sono le semiautomatiche.

KBSS: E tutte quelle storie sugli sgozzamenti, gli artigli e i canini che fine hanno fatto?

Nik: Beh questo è un discorso un po’ complesso, e sarebbe lungo da spiegare in…

KBSS: Poco più di un minuto.

Nik: Appunto. Diciamo solo che molto dipende dall’età del vampiro.

Io sono un figlio del ventesimo secolo. Sono cresciuto a Brooklyn, e andavo quasi tutte le settimane al cinema a vedere Hollywood che faceva saltare per aria persone e cose. Mi hanno tirato su a latte e pallottole.

Stallone, Schwarzenegger, Russel… capisci che intendo? Fossi nato un secolo fa, o due, probabilmente adesso non staremmo nemmeno facendo questa conversazione. Ma ehi, lo sai che ti dico?

KBSS: Che mi dici?

Nik: Ti dico che quelle vecchie mummie che si atteggiano a damerini non sanno che si sono perse. Vivono ancora nel passato, ok? E quasi mi dispiace per loro che non siano riusciti ad apprezzare, a vivere il livello di epicità degli anni ’80.

KBSS: Amen, fratello. Amen da parte mia e di tutti i nostri ascoltatori.

Siamo in chiusura. Vuoi aggiungere qualcos’altro?

Nik: Niente, mi ha fatto piacere parlare con te. Sei un tipo apposto, uno di larghe vedute. E… Ah, si comincia finalmente a ricamminare, intendo qui a New York.

KBSS: Tutto bene quel che finisce bene!

Nik: Posso chiederti un ultimo favore?

KBSS: Puoi farlo in otto, sette, sei secondi ancora.

Nik: Per il prossimo pezzo, metti su qualcosa che dia la carica, ok? Sto andando ad ammazzare della gente, parecchia gente, e non mi diventa duro se…

KBSS: Tempo scaduto, bello. Ma se vuoi della musica, hai fatto centro.

Siamo a due minuti dopo la mezzanotte, e questa è I Was Made For Lovin’, dei Kiss, per il nostro amico: il vampiro Nik.

State ascoltando K-Billy Super Sound, la stazione radiofonica numero uno di Los Angeles, dove gli anni ’80 rivivono!

Vuoi scoprire di più  su Nik, il vampiro dal grilletto facile? Scopri “Una Notte di Ordinaria Follia”!