Vuoi promuovere i tuoi libri o ebook su internet? Allora devi sapere che se non si trovano su Google… sono virtualmente invisibili. E, considerato che in Italia vengono pubblicati 60.000 libri ogni anno per un mercato non proprio enorme, come avete immaginato ciò può essere un problema.

“Sì, ma i social network? Le inserzioni?” Certo, tutte belle cose, che però per dare risultati richiedono un investimento di tempo e/o soldi costante nel tempo. Mentre se i contenuti che scriviamo sono tra i primi risultati da Google per una chiave di ricerca popolare abbiamo fatto jackpot, perché si tratta di una forma di visibilità “passiva”, che dura nel tempo senza richiede altro impegno da parte nostra.

seo per autori di libri

Quante volte vai oltre la prima pagina nelle ricerche? Ecco…

La SEO (Search Engine Optimization) è la strategia che ci permette di ottimizzare la nostra visibilità sui motori di ricerca per le parole chiave che ci interessano. Anche se i professionisti del settore fanno di tutto per terrorizzarci attraverso paroloni e stringhe di codice, in realtà la base della SEO si basa semplicemente sul buonsenso e qualche accorgimento.

Se avete un sito con WordPress, è sufficiente installare il plugin gratuito “WordPress SEO Yoast“, andare sugli articoli o le pagine da sistemare – prima di tutto, l’homepage – inserire la parola chiave su cui puntare e seguire la procedura consigliata, tutto qui. Se non avete WordPress, esistono senz’altro plugin simili per gli altri CMS, ma se preferite farne a meno in realtà vi basta che la/le keyword (le chiavi di ricerca) di ricerca compaia/compaiano nel titolo, nell’url, nella prima riga, e qualche altra volta nel corso del testo. Se non sto parlando arabo, anche nella Meta Description, nei tag <h> all’interno del testo e nel tag <alt> delle immagini. Se volete andare più a fondo di così, ci sono dozzine di libri o guide online sul tema, e professionisti ben disposti a occuparsene.

Ma ora veniamo al bello: come funziona la SEO per scrittori? Come rendere i tuoi libri visibili su Google? Quali sono le keyword utili per uno scrittore in cerca di visibilità?

Beh, a costo di essere banali, si parte dal nostro nome e da quello del nostro libro: se qualcuno ha sentito parlare di noi e/o del nostro libro, vogliamo che la pagina di presentazione del libro sia la prima, o al massimo la seconda dietro quella di Amazon, giusto? Bene, se ci chiamiamo “Eriberto Sgagnappini Trigliceridi” e il nostro romanzo “Accrocchi spazio-temporali di siderale interesse enogastronomico”, sarà un gioco da ragazzi. Mentre la vita per Mario Rossi, autore del libro “Destino”, sarà leggermente più complicata. A parte trovare un titolo più originale o usare uno pseudonimo, che può fare il nostro Mario? Prevedere che la chiave di ricerca sia un po’ più specifica, come “Mario Rossi autore” o “Libro Destino 2015”, e sistemare la SEO di conseguenza.

E per quanto riguarda il genere? Anche in questo caso, possiamo immaginare che piazzarsi in prima pagina per keyword come “Fantasy” o “Thriller” sia un po’ utopistico. “Fantasy rinascimentale” e “Thriller post-apocalittico” vanno già un po’ meglio. In questo caso, funzionano meglio articoli più generici e di content marketing (qui ti spieghiamo che roba è) che le vere e proprie pagine di presentazione del libro, pensateci anche voi: se una cerca “New Weird” su Google, è più probabile che gli interessi di più “Cinque libri New Weird che dovreste conoscere” (infilandoci, con un po’ di furbizia, anche il vostro)” piuttosto che il titolo di un libro che non ha mai sentito nominare.

Discorso simile per le tematiche affrontate; se il nostro libro parla di viaggi del tempo o trigonometria, il modo migliore per catturare un potenziale lettore è di incuriosirlo in modo diretto. L’eccezione è se il tema del libro è parte del titolo, cosa tipica dei saggi e in particolare degli instant book, in questo caso possiamo sperare in una vendita diretta, magari provando a intercettare chiavi di ricerca come “libro su x”, “Ebook su x” etc.

seo autori

E per la località? Se il nostro libro è ambientato a New York o a Roma, in bocca al lupo per la SEO. Altro discorso per città o regioni famose ma non troppo; anche in questo caso un articolo intitolato “Libri ambientati a Brescia” o “La Cornovaglia attraverso i libri” può funzionare meglio. Se poi l’ambientazione coincide con la tematica, a maggior ragione sarà importante puntare sull’indicizzazione sia della pagina di vendita che attraverso il content marketing.

Più difficile il discorso dei personaggi. Come avrete ormai capito, rinunciate a puntare sulla SEO per far conoscere Andrea o John, o i nomi propri in generale. Fanno eccezione i personaggi storici o inventati già conosciuti, anche in questo caso è una questione di buon senso; un sacco di persone cercano Napoleone o Babbo Natale, ma si tratta di keyword dove la concorrenza è agguerrita, mentre invece Ottaviano Augusto o il Grinch possono dare più soddisfazioni. Se invece i nostri personaggi sono tutti frutto della nostra fantasia, sarà difficile che qualcuno li cerchi su Google, ma magari possiamo puntare sul gruppo a cui appartengono, ad esempio “legionari” o “vampiri”. Discorso simile per la professione o l’etnia: anche in questo caso, meglio un approccio indiretto con articoli sul tema.

Ok, ancora due cose veloci e poi vi lascio andare: la SEO non riguarda solo i contenuti di una pagina, ma anche i link che riceve dall’esterno; che dovrebbero essere numerosi e di qualità (più è importante e trafficato il sito da dove arriva il link, meglio è) dato che Google dà fiducia alle raccomandazioni rappresentate dai link altrui. Cosa possiamo fare? A parte contattare siti e blog di persone che conosciamo o comunque simili al nostro per tema e importanza suggerendo uno scambio di link, potreste far girare un comunicato stampa che presenti il vostro libro e inviti i blogger a linkare il vostro sito. Inoltre, è banale a dirsi, se avete un buon pubblico sui social network e i vostri contenuti sono interessanti, i link arriveranno spontaneamente, anche se magari ci metteranno un po’.

L’altra precisazione? Beh, che la SEO non vale solo per il nostro sito, ma anche per le librerie online. Su Amazon, in particolare per i saggi, indicizzare correttamente il vostro libro per le giuste chiavi di ricerca può portarlo a vendite “spontanee” sulla base delle raccomandazioni automatiche. Qui lo spazio di manovra è più limitato che su un sito, e consiste nel titolo del libro, nella sinossi e nei metadati all’interno di un ebook: sfruttateli bene!

Non hai voglia o tempo per occuparti di queste minuzie? Possiamo darvi un po’ di  dritte su come ottimizzare la SEO del vostro sito oppure scrivere articoli per sfruttarla e dare visibilità ai vostri libri: nel caso, scopri i nostri servizi editoriali!